Da uno scudo di molecole protettive ai trapianti cellulari, nuove strategie per combattere il Diabete
di CAMILLO RICORDI*
Negli ultimi 10 anni le opzioni per la prevenzione e il trattamento del Diabete si sono notevolmente arricchite. Da un lato le molecole “scudo” – Vitamina D e Omega 3, ma anche polifenoli e antiossidanti – dall’altro i trapianti di isole pancreatiche, in molti casi risolutivi. Se grandi passi in avanti sono stati condotti nel Diabete di tipo 2, notoriamente legato a dieta e stile di vita, studi recenti suggeriscono che diete scorrette e carenza di sostanze protettive possano aumentare il rischio di malattie autoimmuni come il Diabete di tipo 1, in cui le cellule delle isole pancreatiche preposte alla produzione di insulina vengono distrutte selettivamente dal sistema immunitario, costringendo i pazienti a gestire i loro livelli di zucchero nel sangue attraverso la somministrazione giornaliera di insulina.
Sempre più studi dimostrano l’importanza di stile di vita, dieta e assunzione di sostanze protettive, che nel caso di pre-Diabete e Diabete di tipo 2 possono migliorare la sensibilità all’azione dell’insulina, e nel caso del Diabete di tipo 1 modulare infiammazione e sistema immune, prevenendo o ostacolando la progressione delle reazioni autoimmuni. La vitamina D e gli Omega-3 sono in fase di studio in trials clinici randomizzati prospettici, per determinare la possibilità di rallentare o arrestare la progressione del Diabete di tipo 1. In questi studi abbiamo osservato che, in quasi tutti i soggetti, l’esordio del Diabete di tipo 1 viene anticipato da livelli bassi di vitamina D nel sangue e da un rapporto tra Omega-6 e Omega-3 sbilanciato. Inoltre, più è basso il livello di Vitamina D e minore è la produzione residua di insulina all’esordio, indicando una maggiore “aggressività” della reazione autoimmune contro le cellule produttrici di insulina. Se a questa carenza di Vitamina D3 e Omega-3 si aggiunge un’alimentazione ricca di zuccheri raffinati e povera di sostanze protettive, può aumentare il rischio di malattie autoimmuni come, appunto, il Diabete di tipo1. L’integrazione di queste sostanze protettive a una dieta sana potrebbe aiutare la prevenzione non solo del Diabete, ma anche di infezioni virali gravi (una fra tutte il Covid-19) e malattie croniche legate all’invecchiamento. Sul fronte della cura del Diabete di tipo 1 il risultato più importante è probabilmente legato al trapianto di isole pancreatiche. Questa opzione terapeutica ha permesso ad alcuni pazienti di vivere senza avere bisogno di iniezioni di insulina anche per un tempo superiore ai 10 anni. Si tratta di una terapia cellulare che consiste nel prelevare le cellule produttrici di insulina dal pancreas di un donatore, purificarle e trapiantarle nel paziente in modo da ripristinare la loro capacità di produrre l’insulina senza la necessità di doversi sottoporre a iniezioni. Strategie di prevenzione e cura del Diabete di tipo 1 sono ora allo studio anche per contrastare il Covid-19. Studi recenti hanno sottolineato come alcuni nutrienti e sostanze protettive potrebbero avere un ruolo critico per la prevenzione delle malattie, e potrebbero aiutarci anche in questa emergenza Covid-19. Mi riferisco a sostanze come Vitamina D3, acidi grassi Omega3, polifenoli, antiossidanti, polidatina, onochiolo, lattoferrina, fisetina e quercetina, per citarne qualcuna. Abbiamo appena concluso inoltre uno studio clinico internazionale che ha avuto un successo significativo sulla sopravvivenza e tempo di guarigione di soggetti affetti da forme gravi di Covid-19, grazie a infusioni intravenose di cellule staminali mesenchimali derivate dal cordone ombelicale, le stesse cellule cha abbiamo utilizzato da anni per il trattamento del Diabete di tipo1 e che sono ora in fase di studio anche per altre malattie autoimmuni. Studi simili sul Covid-19 sono ora in corso anche in diversi Centri Italiani coordinati dal Prof. Massimo Dominici dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
* Direttore del Diabetes Research Institute and Cell Transplant Center Università di Miami